Coca-Cola Andina: automazione e sostenibilità nel plant di Duque de Caxias
Automazione, flessibilità e sicurezza sono stati i principi guida nella progettazione del nuovo impianto Coca-Cola Andina a Duque de Caxias, in Brasile.
Un sito certificato LEED Gold dal Green Building Council statunitense, concepito per garantire il più possibile la qualità dei prodotti e delle attività, la sicurezza e il benessere dei collaboratori e la valorizzazione e conservazione dell’ambiente. “Lo stabilimento è stato progettato in un’ottica sostenibile. In questo contesto, le tecnologie di E80 Group hanno avuto un ruolo strategico nel coniugare efficienza operativa, sicurezza e rispetto delle risorse” spiega Fausto Padrão, Engineering Manager, Coca-Cola Andina Brazil. Oltre all’automazione e all’applicazione di soluzioni digitali, scelte mirate, come l’utilizzo responsabile delle risorse idriche, il ricorso a illuminazione e ventilazione naturali, oltre alla cura e conservazione di un ampio parco ecologico all’interno del perimetro aziendale, fanno di questa iniziativa un riferimento stabile e riconosciuto all’interno del sistema Coca-Cola.
Un modello produttivo decentralizzato e digitale
Lo stabilimento di Duque de Caxias è stato studiato sulla base di presupposti ben definiti: elevata produttività, utilizzo di linee ad alto volume e velocità; flessibilità per consentire la produzione di prodotti diversi in più categorie; scalabilità grazie a un design semplice e modulare, che ne faciliti la crescita nel lungo periodo, e, non da ultimo, ampio ricorso al digitale, sfruttando le tecnologie di punta. Per questi obiettivi, Coca-Cola Andina ha adottato un layout decentralizzato, dove ogni linea opera come una “mini-fabbrica” autonoma, dotata di soluzioni dedicate per raffreddamento, produzione e CIP (Clean-In-Place). “I nostri ingegneri – precisa Fausto Padrão – hanno compreso che decentralizzare i processi sarebbe stato un modello audace ma funzionale. Questa scelta ha reso le linee indipendenti, semplificando la pianificazione e aumentando efficienza, autonomia e rapidità. L’intero stabilimento è stato progettato per includere gli LGV”. La configurazione modulare ha infatti ridotto i tempi di setup, migliorato la produttività e facilitato il controllo operativo. “Ogni linea lavora con maggiore agilità, mantenendo alti standard qualitativi”.
La scelta tecnologica: flessibilità e integrazione
Tra le soluzioni intralogistiche analizzate, Coca-Cola Andina ha escluso fin da subito opzioni che non fossero coerenti con l’idea di un impianto altamente flessibile, sicuro e digitale. “Abbiamo valutato le principali soluzioni presenti nel mercato nel rispetto dei criteri che guidavano il progetto - racconta Fausto Padrão -. L’unico modo, infatti, per raggiungere questi obiettivi era attraverso l’automazione con carrelli a guida laser, non solo per la gestione delle materie prime e l'alimentazione delle linee di produzione, ma anche per il picking dei prodotti finiti e degli scarti”. Con i veicoli autonomi a guida laser di E80 Group, “siamo riusciti a soddisfare tutte le nostre aspettative: oltre ad essere precisi e flessibili, sono facilmente integrabili con i nostri sistemi, compresi quelli digitali”.
Sicurezza operativa e continuità produttiva
L’uso dei veicoli LGV ha avuto un impatto decisivo sulla sicurezza, sia per le persone sia per le infrastrutture. “Gli LGV sono dotati di numerosi sensori che ne garantiscono un funzionamento sicuro in ogni tipo di attività, a livello di materiali, strutture e in presenza di operatori. Senza dubbio, sono estremamente affidabili” sottolinea Padrão.
I vantaggi sono molteplici: la protezione di strutture e infrastrutture è più efficace, la gestione del magazzino risulta più precisa, si riducono errori e incidenti e migliorano sensibilmente la tracciabilità e la localizzazione in tempo reale dei prodotti movimentati, a garanzia della loro integrità. Grazie a questi veicoli, inoltre, abbiamo potenziato la qualità dello stoccaggio e, soprattutto, incrementato la sicurezza per i nostri collaboratori”. Per il Gruppo, il vantaggio forse più rilevante è proprio la sicurezza del personale. “Per i nostri operatori svolgere le attività quotidiane con l’ausilio degli LGV significa lavorare in condizioni di massima sicurezza. Sono parte della nostra routine” aggiunge.
L’automazione è stata accompagnata da formazione intensiva e supervisione costante. Il supporto continuo di E80 Group e i report periodici assicurano affidabilità e continuità produttiva.
“Nonostante il funzionamento automatico e l’elevata affidabilità – precisa Fausto Padrão-, nessun sistema è immune da possibili interruzioni e quando si tratta di produrre bevande, anche il minimo blocco delle attività produce un grosso impatto.
Grazie all’impegno costante della nostra azienda e alla collaborazione di E80 Group nella formazione continua dei nostri operatori, possiamo contare su rapporti di attività quotidiani e su un’assistenza 24/7, garanzia di assoluta continuità operativa dello stabilimento”.